Ignacho  scrive:
Mia dolcissima amata,
ci sono alcune parole che mi tornano in mente,
sicuramente erano state accantonate nella mia mente da moltissimi anni,
ora le uso per Voi.
Se il mare fosse inchiostro,
e il cielo un foglio di carta
Non mi basterebbero per dirvi quanto VI AMO.
Siete tutto per me
Ignacho

(bacheca Innamorati di Fovea)

PrincesseN  scrive:
Da un Tomo di Fovea di un celebre scrittore ho preso in prestito due righe:

“Ci vuole un attimo
a perdersi,
ma l’arte di ritrovarsi
è per pochissimi.”

Congui e affettuosi saluti Cari Concittadini.

PrincesseN
Discepolo delle Arti


(bacheca voce del popolo)

Anonimamente qualcuno scrive:
Er guajo nun è mica che qui ogn’anno
Ar Governo nun fiocchino proscessi:
Li delitti, piú o meno, sò l’istessi,
E, pe grazia de Dio, sempre se fanno.

Ecchelo er punto indove sta er malanno:
Che mo li giacubbini se sò messi
Drent’a li loro scervellacci fessi
Ch’er giustizià la gente è da tiranno.

Nò c’abbino li preti st’oppignone:
Sempre però una massima cattiva,
Dàje, dàje, la fa quarch’impressione.

E accusí, pe lassà la gente viva
S’innimmicheno er boja, ch’è er bastone
De la vecchiaja de li Stati. Evviva!

(bacheca il muro)